Ci sono tutte le condizioni perché già dal prossimo anno accademico a Brindisi si possano avere due corsi di laurea magistrale – per dare continuità alle triennali Scienze Infermieristiche e Scienze della Riabilitazione, già presenti – e due nuovi corsi di laurea triennale in Tecnici di Laboratori e Tecnici di Radiologia. Questa mattina l’assessore all’Università, Leo, ha assicurato che già lunedì prossimo, 23 maggio, sosterrà questa proposta nell’incontro con i rettori delle Università pugliesi nell’incontro che serve proprio per definire l’offerta formativa per il prossimo anno.
Sempre l’assessore Leo ha riconosciuto che anche il polo didattico di Brindisi merita la dignità accademica che viene riconosciuta alle altre provincie, anche alla luce di una considerazione che non deve sfuggire: noi non chiediamo di far diventare Brindisi un polo universitario autonomo, ma vogliamo che l’Università di Bari ci riconosca più corsi, così da essere attrattivi per i nostri giovani che non devono sempre essere costretti a studiare fuori.
Ringrazio per l’ampia disponibilità mostrata dalla responsabile del Polo didattico, Fersini, ad accogliere i nuovi corsi universitari, ma anche per il parere favorevole espresso dal funzionario della Asl di Brindisi, Campanile, per la sottoscrizione di un nuovo protocollo. Così come ringrazio per i preziosi contributi i presidenti degli Ordini dei fisioterapisti e professioni sanitarie, Argese, e Infermieri, Scarpa.