Il Premio FDG di pittura e musica, nuovo nel suo genere, nasce nel ricordo di Francesca Diletta, bimba scomparsa a soli 10 anni per un male incurabile. Una bimba che ha sempre donato a chi la ha conosciuta un lascito di energia, coraggio, spensieratezza, sensibilità ed allegria.
In suo nome nel 2020 nasce un’Associazione che si prefigge di assistere bambini ed adulti sottoposti a cure, famiglie e genitori di bimbi scomparsi e – in ultimo ma non d’importanza – studenti, costretti al fardello di reggere alle pressioni di una società incentrata sull’individualismo e indifferente ai mali altrui; esposti a un modello di vita imposto dalle connessioni “full-time” che genera, specialmente nei ragazzi più fragili, ansie, paure e malessere.
La spinta propulsiva del Premio FDG ha origine dal desiderio dei genitori di Francesca – pianisti ed insegnanti di scuole statali – di accrescere l’autostima dei ragazzi con la promozione e la diffusione delle loro opere nel campo dell’arte e della musica. Ed ecco la volontà di creare sinergia tra i ragazzi di varie età e di affermare il concetto che attraverso il proprio operato e la manifestazione del proprio ingegno è possibile concretamente sostenere chi necessita di aiuto, nella consapevolezza di essere come gli anelli di una catena, ognuno indispensabile per la realizzazione di una missione umanitaria.
Da qui la scelta per l’edizione 2022 del tema:
“La condizione delle bambine in Afghanistan. Identità, speranze e diritti negati” al fine di manifestare – nei limiti delle nostre possibilità – attenzione e solidarietà verso queste bambine e di sostenere a tal scopo il Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afgane C.I.S.D.A. Onlus oltre all’Associazione FDG, a cui andrà il ricavato dalla vendita delle opere realizzate.
Il Premio di pittura e musica è stato destinato agli studenti delle Accademie di Belle Arti di Italia e dei Conservatori di musica, che insieme agli studenti del Liceo Artistico Aldo Passoni di Torino si sono uniti, dettati da un’ispirazione comune, nella realizzazione delle opere pittoriche e delle composizioni musicali, in un unicum sinestetico di figure, colori e suoni. L’Associazione ha offerto ai vincitori come premio la possibilità di trascorrere un soggiorno artistico, immersi nella natura e lontano dai luoghi quotidiani, trascorrendo ore di produzione creativa, nelle quali i musicisti hanno interagito con i compagni pittori, nella cornice suggestiva delle ex scuderie della sede estiva dell’Associazione presso la Masseria Le Specchie a Ceglie Messapica (BR).
Un periodo di confronto artistico che ha voluto ampliare la conoscenza dell’arte e della musica contemporanea sul territorio nazionale, che si concluderà nel mese di ottobre a Torino con l’emozionante “mostra-concerto” e l’asta finale delle opere realizzate.