In questo preciso momento storico, che sta segnando così drammaticamente la vita di
ognuno di noi, sentiamo il dovere di mettere da parte le polemiche spese sui social e chiedere
in modo unitario, aĺla maggioranza e alle opposizioni, di limitare i danni e disagi nell’interesse della collettività. Scuole aperte o scuole chiuse? Di certo sono decisioni che l’amministrazione dovrebbe prendere nel rispetto del principio di collaborazione politica, così tanto promossa dal
Presidente Mattarella. Qualsiasi decisione che verrebbe presa non sarebbe scevra da ulteriori
problematiche: se le scuole restassero aperte la salute dei nostri bambini sarebbe tutelata? Se le scuole restassero chiuse i figli dei genitori che lavorano con chi resterebbero? Invito tutti a fare una serena riflessione e chiedersi: “chi in una situazione così difficile rischia di essere
maggiormente penalizzato?”. Purtroppo sono le fasce più deboli ed economicamente più fragili
che rischiano di subire il danno maggiore. È doveroso da parte di tutti noi cittadini e, in special
modo, dell’amministrazione farsi carico delle generazioni di alunni che rappresentano il futuro di
tutti noi.
Siamo tutti responsabili e dovremmo contribuire a trovare gli strumenti necessari per aiutarli.
A tal proposito ci proponiamo promotori di un comitato che possa raccolgliere fondi e
strumenti informatici da destinare, su segnalazione dei servizi sociali del Comune, alle famiglie che versano in situazioni di particolare necessità. Nel nostro Comune purtroppo, tanti sono i bambini ed i ragazzi che non dispongono né di strumenti informatici né di una connessione ad internet sufficientemente adeguati che consenta loro di seguire i programmi scolastici anche con la didattica a distanza, qualora fosse necessaria. Si tratterebbe di una azione concreta che andrebbe a risolvere solo in parte i problemi innanzi esposti ma che darebbe dimostrazione che andando oltre ai personalismi e indirizzi politici si può perseguire l’interesse collettivo attraverso la collaborazione di tutti. Rivolgiamo una esplicita richiesta di aiuto agli scout, alla protezione
civile, e a qualunque altro gruppo e/o associazione presente sul territorio al fine di sostenere la
nostra proposta.
Pietro Piccoli
Consigliere Comunale