La 19esima edizione del Festival del Fico Mandorlato di San Michele Salentino non si terrà. Lo hanno deciso questa mattina, al termine di una riunione di confronto, il sindaco Giovanni Allegrini, l’assessora allo Spettacolo, Angela Martucci ed i produttori del fico, ovvero i titolari delle aziende “Feudo San Giacomo”, “Azienda Agricola Nigro” e “Azienda Agricola Monaco Rocco”.
“La priorità – afferma il sindaco Allegrini – è limitare le occasioni di aggregazioni per contenere i contagi da Covid che, come purtroppo si registra negli ultimi giorni, sono tornati nella nostra provincia. Il Festival del Fico ogni anno raccoglie nel nostro Paese centinaia di persone, soprattutto, dalle città limitrofe ma, anche, tanti turisti e, onde evitare un’affluenza di persone poco gestibile, non alimentare il clima di panico diffuso ma garantire piena sicurezza per tutti, abbiamo voluto, tutti insieme, far prevalere il buonsenso e rinviare alla prossima estate l’organizzazione della 19esima edizione del Festival. Rischiavamo un investimento economico che non avrebbe, poi, portato i risultati che ogni anno questa manifestazione ci regala in termini di pubblico e, quindi, il numero di defezioni poteva essere altissimo”.
“Le istituzioni sono chiamate per prime al ‘senso di responsabilità’ – continua il primo cittadino – e l’appuntamento è riprogrammato per l’ultimo fine settimana di agosto 2021. Abbiamo, quindi, tempo a disposizione per costruire un evento ancor più denso di contenuti e significato, partendo già da subito e con il supporto di tutti”.
La sospensione della manifestazione dedicata al prodotto principe di San Michele non ferma, però, la sua produzione e commercializzazione. Il fico mandorlato, nelle sue varietà, è possibile acquistarlo non solo direttamente nelle aziende che lo producono ma, anche, nei forni, bar, pasticcerie e alimentari del Paese.