Nell’ambito della Stagione concertistica “I Concerti del Conservatorio”, organizzata dal Conservatorio Tito Schipa per la sua sede staccata di Ceglie Messapica, è inserito un concerto previsto per Domenica 2 giugno 2019 – ore 20.00, Chiesa S. Maria Assunta – Ceglie Messapica, dal titolo: “Dai Salotti Viennesi ai Salotti di Terra d’Otranto”, che propone all’ascolto brani del pieno romanticismo musicale.
L’evento ha il patrocinio del Comune di Ceglie Messapica ed è realizzato con la collaborazione del Parroco della Chiesa S. Maria Assunta, Don Domenico Carenza.
Il nutrito programma del concerto ha lo scopo di riprodurre le atmosfere che risuonavano nell’Ottocento, nei Salotti intellettuali e borghesi di tutta Europa.
Le musiche di F. Chopin, G. Lillo, F. Mendelssohn, P. Mascagni, V. Monti, G. Rossini – O. Respighi, Johann e Josef Strauss sono state arrangiate per l’Ensemble da Valerio De Giorgi.
Il concerto si aprirà con la Romanza senza parole “Canto di Primavera” op. 62 del tedesco F. Mendelssohn – Bartholdy, seguirà poi la brillantissima “Czardas” del napoletano V. Monti che vedrà Francesco Sabato al violino solista; di F. Chopin verrà eseguito il famosissimo e melanconico Studio op. 10 n. 3 “Tristezza”. Seguirà poi il ‘Divertimento sopra vari motivi della Lucia di Lammermoor’ composto dal Salentino (di Galatina – Lecce), Giuseppe Lillo. Di P. Mascagni verrà proposto il celebre Intermezzo dall’opera “Cavalleria rusticana”. Sarà poi la volta dei brani di danze per eccellenza dell’ottocento, “Annen” – Polka e “Sul bel Danubio Blu” – Walzer di Johann Strauss Jr. e “Arlekin” –Polka del fratello Josef. A conclusione del programma sarà eseguita “La Danza” – Tarantella Napoletana di G. Rossini, rielaborata da O. Respighi per la realizzazione della musica per il Balletto “La Boutique Fantasque”.
L’esecuzione è affidata alla ‘Piccola Orchestra da Camera’ del Conservatorio, formata da docenti e allievi dello stesso Istituto: Francesco Sabato e Ester Bano – Violini, Fernando Toma – Viola, Rosa Andriulli – Violoncello, Davide Codazzo – Contrabbasso, Luigi Bisanti – Flauto, Lucia Rizzello – Flauto e Ottavino, Manuela Nicolì – Clarinetto, Massimo Perrone e Ivano Paladini – Corni, Giuseppe Spedicati – Fagotto, Valerio De Giorgi – Pianoforte, Giovanni Pellegrini – Direttore.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.