Nel centenario della morte di Giacomo Puccini, il Caelium Classica Festival celebra uno dei più grandi compositori della tradizione lirica italiana con un evento speciale presso il Castello Ducale di Ceglie Messapica. L’evento si terrà sabato 21 settembre alle 19.30.
La serata si aprirà con una conferenza sul tema “Corpi violati nel teatro d’opera pucciniano”, in cui Maria Antonietta Epifani, in dialogo con Ugo Vincenzo Gianfreda, offrirà un’analisi delle figure femminili che abitano l’universo pucciniano, spesso segnate da drammi profondi e destini tragici.
Il concerto lirico successivo, affidato al talento del soprano Anna Maria Stella Pansini e della pianista Giovanna Valente, guiderà gli ascoltatori attraverso le opere più amate e famose di Giacomo Puccini. Le musiciste eseguiranno “In quelle trine morbide” (tratto da Manon Lescaut), “Non la sospiri la nostra casetta” (tratto da Tosca), “O mio babbino caro” (tratto da Gianni Schicchi), “Senza mamma” (tratto da Suor Angelica), “Un bel dì vedremo” (tratto da Madama Butterfly), “Sola perduta e abbandonata” (tratto da Manon Lescaut), “Vissi d’arte” (tratto da Tosca), “Sì, mi chiamano Mimì” (tratto da La Bohème), “Tu che di gel sei cinta” (tratto da Turandot), “Tu, tu piccolo Iddio “ (tratto da Madama Butterfly).
Saranno anche eseguiti due brani pianistici: Scossa elettrica e Piccolo tango.
Ogni aria sarà in grado di svelare l’inconfondibile capacità del compositore di raccontare al contempo la fragilità e la forza dell’animo umano, favorendo momenti di introspezione e restituendo emozioni universali che parlano ancora oggi al pubblico.