CEGLIE MESSAPICA – Riceviamo e pubblichiamo nota a firma di alcune componenti della Commissione Pari Opportunità del Comune di Ceglie Messapica: Luciana Gioia (vice presidente) e Mariangela Leporale, Emanuela Gervasi, Vita Ligorio, Catia Albanese, Grazia Santoro, Giusy Resta, Gabriella Rodio e Valeria Casale.
Le componenti della Commissione pari opportunità prendono le distanze dalla richiesta avanzata dalla componente Vitale circa “lo scioglimento della Cpo”, che non trova riscontro nel regolamento. Potrebbe configurarsi tutt’al più come una mera proposta? Sicuramente non è condivisa dalla Cpo.
Le criticità riscontrate all’interno del gruppo sono sempre state affrontate con spirito propositivo, affermando la volontà di mettersi a lavoro per una programmazione puntuale, cosa avvenuta nei tempi previsti. Ci dissociamo altresì dall’arrogarsi la presunzione di valutare “l’esperienza e la preparazione “per la selezione delle componenti esterne, preventivamente e opportunamente valutate da un’apposita e competente commissione.
Sottolineiamo, inoltre, la necessità del “lavorare insieme” per promuovere azioni utili che intercettino i bisogni e le istanze sociali, adoperando un approccio proattivo. In conclusione, ribadendo il principio della condivisione, sosteniamo che non c’è crescita, se non c’è spirito di gruppo. La Cpo deve essere il risultato di un’opera d’insieme: un esercizio corale animato e sostenuto da soggetti diversi, e mosso principalmente da un intento di aggregazione che la collega Vitale ha disatteso proprio in occasione della giornata contro la violenza sulle donne.