L’elemento che salta subito all’occhio della nuova opera di Dino Cassone è, sicuramente, il colore della copertina: un effetto accattivante del rosso audace della treccia che attira facilmente l’attenzione ma è il colore che incide di più nella trama del libro.
È un libro ben scritto, mai noioso, scorre fluido dando le informazioni e la suspense necessarie al momento giusto. Siamo nel 1945 si ma la vita, le storie e le scelte dei protagonisti sono, estremamente, contemporanei: padre/padrone che muove le fila delle vite dei figli ed una madre che con l’amore (e la voce soave) cerca di proteggerle e di proteggere sé stessa.
Una famiglia che sembra tossica ma che in realtà trova dentro se stessa la forza di combattere e di reagire complice, anche, la fortuna di lunghe chiome rosse che saranno, purtroppo, anche la loro sfortuna.
È un romanzo molto psicologico, non solo per la voce femminile di una delle sorelle Dimaggio ma per tutti i personaggi coinvolti: ad ogni azione corrisponde una reazione, ad ogni scelta una conseguenza da accettare.
Prudenza, Temperanza, Giustizia e Forza sono le virtù cardinali che, nonostante “l’instabilitá” familiare dei protagonisti, hanno permesso che non venisse distrutto tutto. Ma se è vero che il “destino aspetta tutti” è anche vero che questa lettura è consigliata, soprattutto, per il coraggio dei personaggi femminili, ognuno così diverso ma così importante nel proprio ruolo. Lettura consigliatissima. Bravo Dino!
Les Flâneurs Edizioni, 2022
Dino Cassone, autore